Gli insiemi si possono rappresentare in
tre modi:
1)Rappresentazione geometrica mediante
i diagrammi di Eulero-Venn
2)Rappresentazione tabulare o estensiva
3)Rappresentazione intensiva cioè
mediante una proprietà logica caratteristica dell'elemento.
Rappresentazione geometrica:
Rappresentare un'insieme mediante i
diagrammi di Eulero-Venn,significa segnare con punti visibili gli
elementi di un'insieme (indicando per ciascun punto il nome del
corrispondente elemento) e racchiudendo poi i punti in una linea
chiusa come una circonferenza o un' elisse.I punti esterni che non
apparterranno all'interno dell'insieme saranno rappresentati
all'esterno dell' elisse e saranno quindi gli elementi che non
appartengono all'insieme,i punti che giacciono all'interno del
diagramma di Eulero Venn saranno elementi appartenenti all'insieme.
Per esempio se vogliamo rappresentare
la relazione di appartenenza o di non appartenenza di un'elemento a
un'insieme avremmo che:
Esempio:
Supponiamo di voler rappresentare
l'insieme C delle consonanti della parola “studente”
Rappresentazione tabulare o estensiva
Quando gli elementi sono indicati uno
ad uno per esteso,allora tali elementi sono separati da virgole o da
punti e virgola,e racchiusi tra parentisi graffe.
Per esempio se X è l'insieme dei
numeri naturali con una sola cifra (10--> 2 cifre!Non
entriamo in panico qua :P) si avrà:
X={0; 1; 2; 3; 4; 5; 6; 7; 8; 9}
Così come nei diagrammi di Eulero-Venn
nella rappresentazione tabulare non ci devono essere ripetizioni di
elementi e,inoltre,si può anche non tenere conto dell'ordine in cui
sono stati scritti gli elementi. Per esempio nell'insieme delle
consonanti C della parola <<Studente>> avrà questa
rappresentazione estensiva:
C={s; t; d; n}.
Ovviamente queste rappresentazioni
tabulari sono di insiemi con elementi finiti.
Poiché ovviamente non è possibile
rappresentare tabularmente tutti gli infiniti,salvo non morire sulla
tastiera. Per l'insieme dei numeri naturali N li rappresenteremo
così:
N={0,1,2,3.....}
oppure per esempio l'insieme dei numeri
relativi Z:
Z={...,-1,-2,-3,0,1,2,3...}
Per esempio per l'insieme P dei numeri
naturali pari e D dei numeri naturali dispari,indicheremo con n un
numero naturale generico e la rappresentazione sarà così:
P={0*;2;4;6;8....2n...} *0 è
un numero pari.
D={1;2;3;5....(2n+1)... }
Rappresentazione intensiva
Se gli elementi sono individuati
mediante una legge di appartenenza cioè mediante una proprietà
caratteristica che consente di stabilire con esattezza se un elemento
appartiene o no ad un insieme,allora possiamo stabilita la proprietà
effettuare una rappresentazione intensiva;basterà esprimere la
proprietà o le proprietà le quali ogni elemento deve soddisfare per avere la relazione di appartenenza.
Ad esempio,l'insieme delle vocali
dell'alfabeto italiano si indicherà così
1)A={x|*x è una vocale dell'alfabeto} *
Il simbolo | = “tale che”
La 1 si leggerà così:<< A è
l'insieme degli elementi x tale che x è una vocale dell'alfabeto>>
oppure possiamo anche scriverlo così:
A={x:*x è una vocale dell'alfabeto} *: hanno lo stesso significato del simbolo |
Quindi la proprietà P ci dirà
l'unione di tutti gli elementi che verificano una determinata
proprietà P di quell'insieme. Possiamo indicarlo genericamente anche così {x:P (x)}
dove al posto di di P(x) può comparire una descrizione di una
determinata proprietà:
Esempio F={x:x è una animale} (Ovvero F è definito come l'insieme x tale che x è un animale)
ESEMPI
1.Rappresentiamo in modo intensivo
l'insieme A la cui rappresentazione tabulare è {0,1,2,3,4}
Possiamo scriverlo cosi:
cioè l'insieme A ha per elementi quei
numeri naturali x tali che x sia minore di 4.Si può anche scrivere:
2.Rappresentiamo in modo estensivo
l'insieme Qa dei numeri razionali assoluti.
Indichiamo con N0 l'insieme
dei numeri naturali con esclusione dello 0,cioè N0={1;2;3...},e
ricordiamo quindi che i numeri razionali si possono scrivere sotto
forma di frazione con denominatore diverso da 0,avremmo quindi:
*-*-*-*-*-*-*-*
Come in matematica cosi anche nelle
teoria argomentativa è importante- per
strutturare un ragionamento corretto- sapere come identificare le
proprietà che ricadono sotto un determinato insieme concetto,per es una proprietà del fuoco è
quella di riscaldare. Normalmente- quando durante un discorso vengono
attributi dei soggetti è possibile sempre identificare la proprietà
rimandante alla classe insieme che l'interlocutore ripete,potendo
quindi valutare quali proprietà sono inerenti o non inerenti all'insieme classe a cui vengono rimandate- esplictamente o implicitamente- all'interno del medesimo contesto argomentativo espresso; quindi dai
concetti a cui rimanda possiamo valutare se c'è una contraddizione o
se non c'è basandoci sulle propietà inclusive dei termini. Ovviamente per i termini ambigui si ci dovrà mettere
d'accordo sulla proprietà che si vuole attribuire alla parola o alla deffinizione in analisi oppure non ci si metterà d'accordo e allora sarà inutile discutere.
Ovvero gli elementi rientranti in un determinato ambito che
possiamo rappresentarci come insieme per poi decidere quali proprietà
condividere con l'interlocutore o meno,su detto insieme.Ovviamente se all'interno di un discorso compare la parola "fuoco" sarebbe impossibile inferire la proprietà che il fuoco "bagni".
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